Il lavoro di Giuseppe Adamo si è sviluppato attraverso una breve ma importante fase di ricerca sul tema del paesaggio che lo ha condotto ad un interesse per i fenomeni che lo generano, mettendoli in relazione con i processi psichici e percettivi. Nelle sue opere indaga la relazione tra pittura e natura, intese entrambe come generatrici di forma e materia.

In quest’opera Senza titolo del 2018, sovrapposte velature di colore nelle tonalità dominanti del verde e del blu delineano delicate strutture allungate, come dorsali medio oceaniche in un silenzioso fondale marino. Nel confine incerto tra figurazione e astrazione, nell’inganno percettivo tra verità e illusione, questo dipinto si rivela una delle opere più suggestive ed eleganti di Adamo.